Certificazioni

Certificarsi in BIM

Guida pratica per scegliere il percorso di formazione più adatto – Parte 3

Il mondo delle certificazioni professionali in BIM è sufficientemente vario ed articolato. Per un professionista che si avvicina a questo mondo è fondamentale scegliere il percorso formativo più idoneo al proprio ruolo, così da evitare spreco di tempo e di risorse!

In questa serie di articoli abbiamo collezionato le informazioni funzionali a questo scopo. Abbiamo creato cioè una #guida pratica per capire quale sia il percorso di formazione BIM più adatto alle proprie esigenze.

Dopo aver visto quali sono le modalità di rilascio delle attestazioni professionali nella Parte I e quale sia il percorso di formazione nazionale nella Parte II, vedremo qual è il percorso di formazione internazionale in questa Parte III.

Ripercorriamo velocemente quanto abbiamo detto!

Un professionista che si approccia alla metodologia BIM deve decidere in che contesto professionale vuole operare e dunque rispetto quale percorso di formazione certificarsi in BIM. Esistono due percorsi di formazione differenti a seconda che si voglia certificare in BIM in Italia o nel mondo. Per ciascun percorso di formazione esistono diverse modalità di rilascio e di erogazione delle attestazioni BIM.

In Italia, tutto è regolamentato da Accredia insieme alla normativa tecnica UNI 11337-7:2018 e tramite la UNI/PdR 78:2020, prassi di Riferimento, vengono esplicitate modalità, tempi e procedure per lo svolgimento degli esami volti all’ottenimento della certificazione nazionale. La Parte II della nostra Guida affronta in dettaglio l’argomento.

Le qualifiche e le certificazioni rilasciate in contesto internazionale, vengono regolamentate da buildingSMART International, la casa dell’OpenBIM. Tali certificazioni sono valide in tutti i paesi del mondo che aderiscono a buildingSMART International.

Sono ovviamente valide anche in Italia e un professionista qualificato/certificato buildingSMART International viene riconosciuto in Italia ai sensi della L. 4/2013, la legge nazionale che disciplina le professioni non regolamentate da ordini professionali; la Parte I della Guida spiega meglio il meccanismo di funzionamento.


In questa Guida scopriremo


Come funziona il percorso di formazione internazionale

Decidere di aprirsi ad un contesto internazionale significa approfondire aspetti propri dell’Open BIM e dei nuovi flussi collaborativi della metodologia BIM, affermandosi nel mercato globale delle costruzioni.

A disciplinare questo percorso di formazione è direttamente buildingSMART International, riferimento universalmente riconosciuto della metodologia nel mondo.

buildingSMART è un’associazione no-profit ormai consolidata a livello internazionale con l’obiettivo di contribuire fortemente alla digitalizzazione dei processi e delle soluzioni adottate nel settore delle costruzioni. buildingSMART International diffonde ed implementa la metodologia BIM tramite i “Programme”: sviluppa gli standard interoperabili (IFC, MVD, BCF, bSDD, ecc), definisce i processi di certificazione dei software e, negli ultimi anni, certifica i nuovi percorsi di formazione internazionale.

buildingSMART International è, quindi, una sorta di organismo di certificazione internazionale per tutto ciò che concerne la metodologia del Building Information Modelling.

Il programma di certificazione professionale promosso da buildingSMART International è costituito da tre livelli formativi: l’Individual Qualification seguita dalla Professional Certification e, a latere, la Tertiary Education.

Tutti questi percorsi di formazione sono interamente basati su programmi didattici internazionalizzati (LOF), prestabiliti da buildingSMART e ripercorrono gli standard internazionali della metodologia BIM, in primis la ISO 19650:2018 (standard internazionale per Organizzazione e digitalizzazione delle informazioni relative all’edilizia e alle opere di ingegneria civile, incluso il Building lnformation Modelling BIM), seguita dalla ISO 16739 (standard internazionale per l’Industry Foundation Classes IFC e tanti altri riferimenti cardine della metodologia).

Seppur basati su contenuti internazionalizzati, i programmi vengono poi tradotti in lingua madre in ciascuna nazione del globo: nel nostro caso, infatti, tutti i programmi sono tradotti in italiano.


Individual Qualification

L’Individual Qualification è un percorso di formazione dal contenuto trasversale introduttivo al BIM, nato nel 2019, ed è volto ad ottenere la Qualifica Individuale di buildingSMART International.  Tramite la Qualifica è possibile affermare le proprie conoscenze sulla metodologia BIM, sui flussi collaborativi e sugli standard dell’OpenBIM.

L’ente di formazione che eroga questo nuovo percorso di formazione deve necessariamente accreditarsi presso buildingSMART International e, nella costruzione dei propri moduli didattici si attiene rigorosamente al LOF (programma didattico internazionale). I contenuti di questo corso spaziano dagli standard dell’OpenBIM come l’IFC, l’MVD, ecc., fino alla definizione dei flussi informativi di commessa e/o di progetto: un concentrato di informazioni che permettono ad un professionista di approcciarsi esaustivamente alla metodologia BIM.

Obiettivo di buildingSMART, tramite la Qualifica Individuale, è quello di introdurre i professionisti del settore al BIM; non sono richieste, infatti, conoscenze specifiche né teoriche né pratiche, o esperienze lavorative pregresse.

Il corso si conclude agevolmente in un paio di settimane, al termine è necessario sostenere l’esame per ottenere la Qualifica Individuale buildingSMART International. Al superamento dell’esame si ottiene immediatamente l’attestato.

Questo permette al professionista di entrare a far parte del Registry ossia della community dei tecnici Qualificati buildingSMART International, un elenco pubblico sempre visionabile sui siti dedicati.

Per info sul corso visita il sito
https://www.acca.it/corso-ifc-open-bim-expert.


Professional Certification

La Professional Certification è un percorso di formazione standardizzato a livello internazionale dall’elevato indirizzo specialistico che prevede un’applicazione diretta rispetto ad un flusso di lavoro ben preciso. L’obiettivo cardine di buildingSMART è quello di integrare le conoscenze trasversali acquisite durante l’Individual Qualification tramite l’applicazione pratica di competenze specifiche in un determinato ambito professionale nel percorso di Professional Certification.

Chi decide di proseguire il percorso di formazione internazionale e, dunque, di integrare la Qualifica Individuale con la Certificazione Professionale, ha l’opportunità di attestare in un contesto internazionale le proprie conoscenze, competenze e capacità come professionista specializzato nella gestione di specifiche attività afferenti alla metodologia BIM. Tra le figure professionali riconosciute troviamo: BIM Manager, BIM Coordinator, BIM Specialist, Information Manager ecc.

Il forte valore aggiunto di questo percorso di formazione risiede nella possibilità di operare non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo come professionista BIM certificato e, soprattutto, di allineare la propria attività professionale a quelli che sono gli standard internazionali.

Non dimentichiamo, infatti, che le norme UNI 11337, riferimento per il BIM in Italia, sono appendice nazionale delle ISO 19650 e col passare del tempo sarà sempre più necessario il riferimento alla disciplina internazionale.

Il percorso di formazione per ottenere la Professional Certification è in via di definizione; buildingSMART International ne prevede la pubblicazione nel 2021. Ad ogni modo è possibile anticipare che: la durata prevista del percorso di formazione è di alcuni mesi al termine dei quali si accede alle sessioni d’esame. L’esame si comporrà di una serie di prove: un’applicazione sul software BIM di competenza è d’obbligo!


Tertiary Education

La Tertiary Education è mirata alle organizzazioni e, dunque, all’implementazione della metodologia BIM nei processi operativi interni. È un percorso formativo in uno stato ancora embrionale sul quale pochi dettagli sono stati rilasciati. Ci tocca attendere ancora un po’!


In conclusione

Che si voglia intraprendere un percorso di formazione nazionale, un percorso di formazione internazionale, o semplicemente conoscere le modalità di rilascio delle attestazioni professionali, resta ferma la necessità di formarsi adeguatamente prima di procedere nel vasto mondo del Building Information Model.

Accompagnare un percorso di formazione di indirizzo specifico (quindi finalizzato ad operare come figura professionale del BIM) con un percorso di formazione dal contenuto trasversale (cioè finalizzato a conoscere i meccanismi di funzionamento della metodologia e dei flussi operativi OpenBIM) è, a nostro avviso, il modo migliore per approcciarsi alla metodologia avendo un quadro chiaro dello stato delle cose.

Il giusto approfondimento di aspetti procedurali del BIM garantisce al professionista di non cadere nell’ errore di confondere un metodo con un software. La conoscenza di quelli che sono gli standard comunicativi dell’OpenBIM garantisce l’ottimizzazione dei processi lavorativi e ne facilita lo svolgimento.

Ma ancor di più, il BIM favorisce il miglioramento costante della nostra professione e del nostro essere professionisti.

Con questo articolo speriamo di aver contribuito, almeno in parte, a fare un po’ di chiarezza sul vasto mondo delle attestazioni professionali in BIM!

Se vuoi saperne di più contattaci all’indirizzo formazione@almasoft.it.


#DaNonPerdere

Alma S.r.l.

Alma è un incubatore di idee, progetti e attività per lo sviluppo informatico e tecnologico dell'Edilizia 4.0. Con ormai 15 anni di esperienza nel settore della digitalizzazione, Alma offre servizi di consulenza nei campi del BIM, della Building Automation e del Control System.
Alma eroga, inoltre, corsi di formazione professionalizzante nei vari ambiti della metodologia BIM.